Al 10° minuto della partita Juventus-Spezia, vinta dai bianconeri 3-0, si è registrato un contrasto aereo tra il laterale bianconero Frabotta e il difensore della squadra di Italiano, Vignali. Un’azione fallosa sanzionata dall’arbitro Sacchi con un cartellino giallo all’indirizzo di Frabotta che, già diffidato, salterà la sfida contro la Lazio.
Un episodio che ha richiamato l’attenzione del giornalista Paolo Ziliani che su Twitter ha criticato pesantemente la decisione del direttore di gara:
“Quindi questa non è espulsione. Mò me lo segno. Per la serie: “Ricordando Pjanic“.
“È così che si rubano le partite, è così che si vincono gli scudetti. Con Sacchi che imita Orsato e non espelle Frabotta dopo un’entrata omicida su Vignali. Era il minuto 7, magari la Juve avrebbe vinto 3-0 lo stesso, magari avrebbe pareggiato o perso. Ma ha deciso l’arbitro“.
“Se Frabotta lo ammazzava lo espellevano. Ma non è morto, Vignali, e quindi giallo e via. Come se niente fosse, anche nel commento Sky. Era il minuto 7, la Juve – che lo Spezia ha ubriacato per 35 minuti – ne avrebbe giocati 83 con l’uomo in meno. In un altro film, certo”.
Quindi questa non è espulsione. Mò me lo segno.
Per la serie: “Ricordando #Pjanic”.#Frabotta#JuveSpezia#JuventusSpezia pic.twitter.com/MwM9bLYrm5— Paolo Ziliani (@ZZiliani) March 2, 2021