Maurizio Crosetti nel suo editoriale per La Repubblica esprime il suo pensiero sul caso legato ai tamponi della Lazio e al blocco dell’ASL a Leiva, Immobile e Strakosha:
“Addio alla credibilità del nostro calcio, stavolta più di sempre”.
“Non sa ragionare da sistema ma si mette a cavillare. Non tutti, a dire il vero: in questa operazione da azzeccagarbugli si sono distinti i due presidenti più immarcabili e atipici, De Laurentiis e Lotito”.
Il riferimento è anche al comportamento tenuto da ADL prima del match mai giocato tra Juve-Napoli.
“Anche se esiste il famoso protocollo, non legge universale ma accordo compromissorio, loro hanno cercato tra le pieghe della norma, il mio laboratorio vale più del tuo, l’Asl aveva detto che forse, l’altra Asl aveva specificato che invece”.
“Risultato: quel Napoli se avesse giocato contro quella Juve l’avrebbe messa in seria difficoltà, mentre, per ora, ha perso a tavolino. E la Lazio rischia sanzioni molto pesanti”, conclude il giornalista.