John Elkann, CEO Exor (socio di maggioranza della Juventus) e presidente della Fondazione Agnelli, a margine della presentazione del progetto Matabì promosso dalla stessa Fondazione ha parlatio delle vicende giudiziarie del club bianconero.
“Indubbiamente per la Juventus questo è stato un anno molto difficile fuori dal campo; la squadra ha dimostrato in campo però di essere seconda, ad oggi, di disputare giovedì la semifinale dell’Europa League e di combattere in modo di far sì che la Juventus sia e debba essere difesa in tutte le sedi”.
Elkann ha commentato anche le voci su Cristiano Giuntoli, ds del Napoli accostato alla Juve:
“Giuntoli ha tante possibilità, sceglierà lui”.
E sui problemi del calcio nel nostro Paese: “La Juventus non è il problema, ma è parte della soluzione. Stiamo vivendo un momento in cui è importante che il calcio italiano sia forte, che il calcio europeo sia forte, in quanto la Premier come si è visto anche quest’anno continua a rafforzarsi creando un divario che diventa preoccupante”.
E sul gap di genere nei posti di vertice: “Siamo molto ben rappresentanti e saremo sempre più rappresentanti. Quello che è importante è fare in modo che chi abbia talento emerga e che soprattutto abbia la possibilità di seguire ciò per cui ha passione; queste iniziative sono proprio lo stimolo per cercare di non discriminare nessuno”.