martedì, 30 Aprile 2024

Mercato Juve, Chirico: “C’è un problema di fondo che andrebbe fatto presente ai tifosi”

Condividi

spot_imgspot_img

Marcello Chirico si dilunga, sulle colonne de Il Bianconero, sulle questioni di mercato in casa Juve e sulle problematiche a cui sta andando incontro la dirigenza bianconera.

Su Pogba, Di Maria e Perisic il giornalista juventino ha scritto:

“Tutti svincolati i tre di cui sopra, quindi trattabili direttamente dai club. Come appunto fatto dal ds bianconero Cherubini insieme al vice presidente Nedved, senza finora riuscire a chiudere per nessuno di loro: Perisic è andato, Di Maria forse, Pogba è in divenire”.

E ancora: “Chiudere coi “parametri zero” dovrebbe essere più facile che per il serbo Kostic, altro obiettivo di mercato della Signora per la fascia ma di proprietà dell’Eintracht, eppure non sembrerebbe affatto così. Altrimenti Rudiger, altro svincolato di lusso, non sarebbe volato a Madrid ma avrebbe scelto la Juventus che lo ha a lungo corteggiato,però gli offriva meno di Florentino”.

Secondo Marcello Chirico “il problema di fondo è un altro e andrebbe fatto presente ai tifosi: il budget spendibile e la disponibilità economica della Juve sono entrambi ridotti. Ingaggi esagerati non se ne possono più offrire, bisogna prima liberarsi di quelli in essere, così da consentire nuovi arrivi”.

È vero che “Dybala e Bernardeschi hanno lasciato libere delle caselle, ma per fare un mercato decente non basta, servono altre cessioni. Ramsey, Arthur, Rabiot, Alex Sandro i principali indiziati. E piazzarli altrove, con gli stipendi attuali, è complicato”.

Non solo: “anche i nuovi acquisti andranno fatti col bilancino, provando ad inserire contropartite tecniche e puntando sui soliti pagamenti multi-rateali, come per i mutui sulla casa o i leasing per l’automobile. Ve lo ricordate il mantra moggiano degli anni 90/2000? Per ciascun giocatore che entra, ne deve uscire un altro. La ricetta di Arrivabene è circa la stessa”.

L’importante, secondo il giornalista “è parlare chiaro, quanto meno per arginare le polemiche future, e gli #Allegriout o gli #Agnelliout che inevitabilmente scatteranno in caso di mercato insoddisfacente e i possibili (speriamo di no) primi risultati negativi a Ferragosto”.

Condividi

Leggi anche

Ultime notizie