Nel suo consueto editoriale sul quotidiano Libero l’ex direttore generale della Juventus Luciano Moggi è tornato sulla sfida dell’Olimpico Lazio-Juventus che ha visto i bianconeri portarsi a casa la vittoria per 0-2.
“Una volta fiutato che la mancanza di Immobile rendeva la Lazio inoffensiva – scrive Moggi –, la Signora ha cercato di portarla fuori dalla propria area, attirandola in un possesso palla sterile, per poi attaccarla in ampiezza e negli spazi con violenti contropiedi, ben protetta da una fase difensiva impenetrabile costituita da McKennie (a uomo su Luis Alberto), Rabiot (a guardia di Milinkovic) e Locatelli, fino all’ultimo difensore di ruolo, disposti per creare densità, mentre Chiesa andava a nozze con le ripartenze”.
“Con questa vittoria la Juve raggiunge in classifica Lazio e Fiorentina e si appresta a dare battaglia per la 4ª posizione“.
“Ma – avvisa Moggi – difficilmente l’assenza di Immobile sarà assimilabile a quella potenziale di Lukaku stasera a Londra“.