Il Consiglio Superiore dello Sport spagnolo ha accettato la richiesta della Liga di posticipare Siviglia-Barcellona e Villarreal-Alaves nel prossimo weekend.
La richiesta è arrivata dal presidente della Liga Spganola Javier Tebas, in seguito ai tanti calciatori dei quattro club spagnoli impegnati con le rispettive nazionali in Sudamerica nelle qualificazioni ai Mondiali di Qatar 2022.
In particolare, la sfida tra Siviglia e Barcellona, fissata per sabato 11 settembre alle 21, gli andalusi avrebbero dovuto rinunciare ad Acuña, Montiel e Papu Gomez, mentre il Barca non avrebbe avuto a disposizione Ronald Araujo.
Resolución del Consejo Superior de Deportes:
✅ Adoptamos cautelares solicitadas por LaLiga
✅ Respetamos plazo @rfef para hacer alegaciones
✅ Damos tiempo a los clubes para trazar sus planes pic.twitter.com/eHmf7T0A8O— CSD (@deportegob) September 7, 2021
La RFEF, la Federcalcio spagnola, si è appellata all’articolo 239 del Registro delle Associazioni Sportive, redatto dal CSD, che afferma che non è possibile modificare gli orari ufficiali delle partite “salvo cause di forza maggiore considerare valide dal regolamento”.
Tra questi motivi, precisa l’articolo, non è considerata “la circostanza di non poter schierare calciatori per squalifica, infortunio o per convocazioni in nazionale”.
In Italia la situazione della gara tra il Napoli e la Juventus è anche peggiore, con i bianconeri che dovrebbero rinunciare a Danilo, Alex Sandro, Bentancur e Dybala (oltre Cuadrado e McKennie in bilico) impegnati con le nazionali sudamericane, ma il massimo organismo calcistico nazionale non fa nulla per proteggere la Juventus soprattutto in vista del tour de force che attende la Juve in vista della Champions League.