Andrea Bosco nel suo editoriale per Tuttojuve apre una parentesi sulle difficoltà finanziarie dell’Inter:
“il 24 maggio del 2024 scadrà il prestito che Oaktree Capital Management nel 2021 aveva garantito a Suning per una cifra pari a 275 milioni di euro. Essendo creditore, Oaktree (assieme ad altri soggetti) potrebbe intentare causa al gruppo che controlla l’Inter per essere risarcito”.
“Ma nel frattempo l’Inter ha avuto una buona notizia: il governo cinese ha deciso di stanziare 650 milioni di euro per garantire, nei prossimi dieci anni, alla società di poter superare le difficoltà finanziarie, ristrutturandola e rilanciandola”.
“Ma la questione è un’altra. Oaktree (secondo “Bloomberg“ e “ Il Sole 24 ore“) avrebbe offerto 950 milioni di euro per i diritti tv del campionato italiano, se la Lega realizzerà un canale autonomo della serie A sottraendosi a Dazn e a Sky. La Lega punta a realizzare un miliardo di introiti per la concessione, a fronte di una attuale offerta che non supererebbe gli 880 milioni. La proposta di Oaktree sarebbe (a decrescita) nel corso di 14 anni. Ma la raccolta pubblicitaria (superiore ai 70 milioni di euro all’anno) rimarrebbe nella disponibilità della Lega di serie A. Modesta considerazione: se Oaktree (che è tra i creditori di Suning, che possiede l’Inter) acquisirà i diritti tv del campionato italiano si profilerebbe un conflitto di interessi?“