L’avvocato Maurizio Paniz, presidente dello Juventus Club Montecitorio, ha commentato le dimissioni in blocco del Cda Juve e le possibili conseguenze dopo le inchieste che vedono coinvolta la Juventus:
“Nessuna ammissione di responsabilità in una situazione di questo genere, ma soltanto un atto prudenziale. Quando si ha a che fare con la giustizia si sa benissimo che ci sono delle interpretazioni non sempre rigorosamente conformi e quando avvengono in maniera difforme è giusto avere il gesto di prudenza di scegliere l’opzione meno favorevole”, ha spiegato il legale.
“La Juve, in tal caso, ha ritenuto di far dimettere il proprio consiglio di amministrazione perché ci fosse una nuova realtà che poteva esaminare la situazione con un occhio diverso senza che la magistratura potesse decidere di far dimettere obbligatoriamente i propri componenti di vertice. Ha ritenuto di aver deciso nella maniera migliore”.
La redazione di Tuttojuve ha posto in maniera diretta quella che è la domanda che vorrebbero fare tutti i tifosi: Si può stare tranquilli?
“Secondo me può star tranquillissima, nel tema delle plusvalenze ci sono tantissime pronunce che rassicurano la società e i tifosi”.
Ma non solo: “per quanto riguarda l’imputazione ai risparmi relativi ai compensi mensili dei calciatori, ci sono dei criteri diversificati per imputare i risparmi ad un’annata piuttosto che ad un’altra. La Juve ha scelto una linea conforme a molti suggerimenti di avvocati ed esperti, la linea interpretativa è differente da quella di Consob e della Procura e se ne prende atto. Ciò che non cambia è che i bianconeri ritengono di aver deciso nella maniera migliore”.