L’avventura di Leandro Paredes alla Juventus, potrebbe già essere ai titoli di cosa. È questo il sunto di quanto riferito da La Gazzetta dello Sport che scrive:
“Paredes, ha avuto un impatto decisamente sotto le attese. Nei suoi primi mesi alla Juve ha faticato a lasciare la sua impronta sulla squadra. Poi ci si è messo anche il caso: quando la Juve ha iniziato a svoltare, lui si è infortunato, ed è stato anche che ha dato il via libera al rilancio di Locatelli davanti alla difesa e all’inserimento in pianta stabile da titolare di Fagioli”, si legge tra le colonne della Rosea.
“I due italiani sono stati dei fattori nella scalata alla classifica della Juve nelle ultime settimane. E anche alla ripresa del campionato, a gennaio, se lo scenario dovesse restare quello attuale, è difficile pensare a una loro esclusione per far spazio a Paredes”.
La Gazza ricorda che “Leandro è in prestito con diritto di riscatto che può diventare obbligo (22,6 milioni la cifra pattuita) al raggiungimento di traguardi prefissati che, però, non sono di facile riuscita”.
A questo punto, “la Juve, nel caso, potrebbe sempre provare a negoziare un nuovo accordo con il Psg, ma sarebbe conveniente? Con l’esplosione di Fagioli e Miretti, la crescita di Locatelli e i tanti giovani centrocampisti in prestito altrove (Rovella, Ranocchia…), tenere questo Paredes potrebbe non essere più un’opzione”.
Ma non è tutto: “La Juve potrebbe trovarsi nel conto anche Zakaria e Arthur, per cui resta difficile pensare la permanenza in Premier”.