La rubrica su Calciopoli, curata da Luciano Moggi sui social si arricchisce di altri retroscena.
L’ex direttore generale della Juventus ha riferito su Twitter, che 8 anni fa, esattamente il “28/11/2004, Bergamo chiama Rodomonti prima di Juve-Inter: «Se hai un dubbio, pensa a chi è dietro piuttosto che a chi è davanti. Metti il paraocchi e tira dritto. Che rimanga tra me e te». Una raccomandazione paterna? Che tenerezza…”, le parole di Moggi all’interno delle pillole di “C’era una (s)volta”.
28/11/2004.Bergamo chiama Rodomonti prima di Juve-Inter.«Se hai un dubbio, pensa a chi è dietro piuttosto che a chi è davanti. Metti il paraocchi e tira dritto.Che rimanga tra me e te.» Una raccomandazione paterna? Che tenerezza…#inter #juve #calciopoli #cofanetto #christmasbox pic.twitter.com/Ep8nF7u3Jm
— Luciano Moggi (@LucianoMoggi) November 11, 2022
Tweet che si ricollega al precedente, diffuso sempre dall’ex bianconero:
“Se le bugie hanno le gambe corte, le intercettazioni azzoppano i disonesti. 26.11.2004 Carraro a Bergamo, riferendosi all’arbitro Rodomonti di Juve-Inter: «Mi raccomando! Che non aiuti la Juventus!». Chi faceva lobbing con gli arbitri?”, il racconto di Moggi.
Se le bugie hanno le gambe corte, le intercettazioni azzoppano i disonesti.26.11.2004 Carraro a Bergamo, riferendosi all’arbitro Rodomonti di Juve-Inter:”Mi raccomando!Che non aiuti la Juventus!”Chi faceva lobbing con gli arbitri? #inter #juve #calciopoli #cofanetto #christmasbox pic.twitter.com/7CiEQAIRSa
— Luciano Moggi (@LucianoMoggi) November 10, 2022
E ancora: “La tesi della ‘cupola’ è collassata. Il giornalista sportivo Ignazio Scardina, considerato colluso, fu emotivamente massacrato e si ammalò in modo irreversibile. L’8/11/2011 venne assolto dal Tribunale di Napoli. È giustizia?”
La tesi della ‘cupola’ è collassata. Il giornalista sportivo Ignazio Scardina, considerato colluso, fu emotivamente massacrato e si ammalò in modo irreversibile. L’8/11/2011 venne assolto dal Tribunale di Napoli. È giustizia?#cofanetto #christmasbox #calciopoli #juve #inter pic.twitter.com/hjMDA74SMI
— Luciano Moggi (@LucianoMoggi) November 9, 2022
E poi, le parole del compianto Enzo Biagi:
“Una sentenza pazzesca perché costruita sul nulla […] Cui prodest? Vuoi vedere che per coprire scandali di dimensioni ciclopiche hanno individuato in Luciano Moggi il cattivo da dare in pasto al popolino?” (Enzo Biagi)