Marcello Chirico, si presenta con un lungo editoriale su Allegri pubblicato prima di PSG – Juventus. Spiccano queste sue parole:
Il giornalista si allinea al pensiero di Allegri, condividendo con lui che “il passaggio agli ottavi di Champions la Juventus se lo giocherà col Benfica, perché il Paris Saint Germain è troppa roba per questa Juve”.
Il giornalista prende atto e scrive: “Giusto che lo abbia pure Allegri, significa essere consapevoli di cosa gli possa dare la squadra al momento attuale. È però sconveniente sia proprio lui a dirlo ad alta voce, ad ammettere l’inadeguatezza della rosa che allenana. Non va bene, non può dirlo, non deve dirlo”.
Questo “Perché le motivazioni ai suoi giocatori dovrebbe essere proprio l’allenatore a trasmettergliele, altrimenti cosa ti hanno preso e ti pagano a fare. Soprattutto non puoi dirlo perché stai alla Juventus, l’8° club del ranking Uefa , hai una sala trofei zeppa di trofei nazionali e continentali tra cui 2 Champions (anche se le finali perse superano quelle vinte) e, da sempre, per il tuo club l’unica cosa che conta è sempre stato solo vincere. E quindi non puoi presentarti al Parco dei Principi come vittima sacrificale, designata da te stesso”.
Per farla breve, in conclusione il giornalista di fede bianconero avverte: “Nel caso (molto probabile) di sconfitta a Parigi (sonora, o meno) le critiche saranno inevitabili, soprattutto si dovesse rivedere la Juve del Franchi, o anche solo quella di Villareal nell’ultima Champions (2 tiri in porta in tutto), e il “tanto conterà quella col Benfica” non eviterà ad Allegri una settimana agitata, e non per il semplice gusto di rovinargliela”.
La Juve “del mezzo muso, incapace di vincere e priva pure di un gioco quanto meno efficace, inorridisce la critica e spazientisce i tifosi (eccetto quelli col salame sugli occhi)”.