Bobo Vieri ripercorre il suo più grande incubo, che è anche quello di tutti i tifosi dell’Inter: il 5 maggio 2002.
L’ex bomber nerazzurro, intervistato dal contenitore del Corriere della Sera 7, torna sulla sua più grande delusione:
“A livello calcistico il 5 maggio. Abbiamo dato tutto ciò che potevamo dare, è stata una fiammata impossibile da descrivere. Ne sono uscito a pezzi”, ricorda Vieri.
“Il rimpianto sportivo invece essermi fatto male nel 2005, a pochi mesi dal Mondiale poi vinto dall’Italia. Andai in crisi, mi ammazzò a livello sportivo. Ero in Nazionale da 15 anni, ed era giusto che ci fossi anch’io in Germania. Ma oggi non sono più arrabbiato, Dio mi ha abbondantemente ripagato nella vita con la nascita di Stella e Isabel”, ha detto ancora l’ex nerazzurro.