Alla vigilia della partita contro la Fiorentina, Andrea Pirlo ha presentato l’importante sfida di campionato, senza dubbio preziosa anche in ottica Champions, e fornito un aggiornamento sui bianconeri.
“Abbiamo in testa un unico obiettivo che è quello di qualificarci in Champions“ – ha affermato Pirlo, che ha poi aggiunto: “Andiamo avanti per raggiungere questo obiettivo così importante in questo momento”.
L’allenatore bianconero ha poi proseguito: “Sarà una bella partita e speriamo di fare un bel risultato. Affrontiamo una squadra che in questo momento sta lottando per non retrocedere, ma ci ricordiamo della gara di andata, una brutta partita. Abbiamo grande spirito di rivalsa contro una squadra storicamente ostica per tanti motivi”.
Pirlo ha poi continuato con un accenno alle condizioni di Paulo Dybala: “Sta molto meglio. Più passano le partite, più mette minuti nelle gambe e più sta meglio. L’altra sera ha iniziato la partita in un certo modo ma l’ha finita meglio. Le gambe cominciano a rispondere nel modo giusto e anche lui si sente meglio. Domani vedremo le condizioni di tutti per decidere chi mettere in campo dall’inizio”.
Alla domanda sulle difficoltà di gestione del fuoriclasse portoghese Cristiano Ronaldo, Pirlo ha risposto: “Io ho un bellissimo rapporto con lui. È un ragazzo che ha sempre voglia di fare bene e si arrabbia anche quando perde le partitina. Quando uno vuole sempre raggiungere il massimo, è normale che possa avere certi tipi di atteggiamenti. Ha sempre voglia di vincere e ha sempre voglia di dare il suo apporto alla squadra e questo deve essere un lato molto positivo per il ragazzo”.
Pirlo ha poi anticipato: “Chiellini dovrebbe partire dal primo minuto. Danilo lo valutiamo oggi perché ieri aveva ancora fastidio all’adduttore, a causa di un colpo preso nella partita contro il Parma. Non ci dovrebbero essere problemi ma lo valutiamo oggi in allenamento. Chiesa non sarà tra i convocati perché non ha ancora recuperato dall’infortunio. Ramsey potrà essere della partita, adesso sta bene e potrebbe essere l’occasione per poter giocare”.