Il ct del Portogallo, Fernando Santos, alla vigilia del match contro il Lussemburgo ha spento ogni polemica in merito all’episodio che ha visto protagonista Cristiano Ronaldo nel corso della sfida Serbia-Portogallo: a seguito del gol del 3-2 non convalidato dall’arbitro Makkelie, che ha poi presentato le sue scuse, CR7 ha manifestato la sua rabbia in campo, culminata con il lancio a terra della fascia di capitano.
Una fascia che ora, secondo molti, gli andrebbe tolta. Ma a difendere CR7, il ct della Nazionale portoghese Santos che ha dichiarato: “Cristiano è un esempio nazionale. Tutti i giocatori dicono che è lui l’esempio da seguire. A ogni nuovo convocato chiedete come sia, e tutti rispondono la stessa cosa: è un esempio, per il lavoro e la carriera. È un esempio per tutti, anche nella sua vita quotidiana”.
“Se Cristiano avesse offeso l’allenatore della Nazionale, i suoi colleghi o la Federazione, allora sì che avremmo potuto pensare di togliere la fascia di capitano. Ma non è successo niente di tutto questo”, ha concluso Santos.