Ai microfoni di tuttomercatoweb l’ex portiere bianconero Michelangelo Rampulla ha commentato l’amara eliminazione della Juventus dalla Champions League per mano del Porto.
“È stata sbagliata una partita e mezza – ha commentato Rampulla -, a Oporto sono stati commessi troppi errori e non si è giocata la gara. Al ritorno non c’è stata inizialmente una buona Juve, solo dopo il gol si è iniziato a spingere, ma in queste competizioni bisogna giocare fin dal principio. In superiorità numerica ci si aspettava qualcosa in più, serviva più capacità di concretizzare”.
In merito al gol su punizione non parato da Szczesny, l’ex bianconero ha commentato: “In quel caso non ti aspetti mai che la palla passi sotto la barriera… ti preoccupi di tante altre cose ma non di quella possibilità. L’errore è della barriera che si è sfaldata. Il tiro non era irresistibile, Szczesny è rimasto sorpreso dal fatto che la palla sia passata sotto la barriera“.
Infine un commento su quello che sarà un argomento molto dibattuto, la permanenza di Cristiano Ronaldo alla Juventus: “Bisognerà valutare, aspettare un mesetto e vedere se si può riprendere il discorso scudetto. Alla sua età è il più forte del mondo, però un gruppo è formato da numerose persone, non da uno solo. C’è da recuperare Dybala che quest’anno è stata una grave perdita. CR7 va per i 37 anni e occorre pensare anche al dopo Ronaldo. Serve concentrarsi sulla squadra e non sul singolo”.