Il giornalista di Tuttosport Guido Vaciago, che da sempre segue la Juventus, prova a spiegare qual è il segreto della Juve di Andrea Pirlo.
Vaciago parte dal presupposto che la Juve “dei nove scudetti consecutivi ha insegnato a tutti che le vittorie sono frutto di unità di intenti, talento dei giocatori e soluzioni tattiche. Esattamente in quest’ordine”.
Perché secondo il giornalista “se i tuoi attaccanti, soprattutto se talentuosi e prolifici, danno una mano in fase difensiva alla fine vinci. E tanto più sacrificio sono disposti a profondere in entrambe le fasi, tanto più invincibile diventa la squadra”.
Tutti dunque i giocatori“devono fare un po’ di tutto e, soprattutto, lo devono fare insieme, animati da uno spirito di corpo quasi militaresco”.
Prendete ad esempio il Milan: “Quanto sia importante l’unità del gruppo lo sta dimostrando il Milan, sulla carta meno attrezzato di Inter e Juventus, ma che ha nell’entusiasmo e nella compattezza un elemento in più e fondamentale”.
Conclude Vaciago con questa considerazione: “L’unità del gruppo è un’alchimia che nessuno riuscirà mai a esprimere in una formula: si forma attraverso esperienze comuni, sconfitte digerite in modo costruttivo, volontà di rivincita, momenti allegri e momenti tristi, capacità dei leader di empatizzare, bravura del tecnico di far sentire importanti tutti gli elementi della rosa. Non si può sintetizzare in laboratorio: è un composto naturale e ha una potenza micidiale”.