sabato, 20 Aprile 2024

Arthur: “All’inizio ho sofferto ma ho avuto la fortuna di incontrare un allenatore come Pirlo”

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Il centrocampista della Juventus Arthur, ha rilasciato una lunga intervista al quotidiano spagnolo “Marca”:

Ecco uno stralcio delle sue dichiarazioni: “L’addio al Barcellona? Si è fatto più rumore di quanto avrei voluto. Ora sono venuto in un grande club per incontrare persone serie nella direzione che mi portano molte cose”.

“La Juve? Mi trovo molto bene, mi hanno accolto molto bene e sono contento. Quando sono arrivato al Barça mi è successa la stessa cosa, ho conosciuto giocatori con cui avevo giocato solo alla PlayStation e ora li avevo davanti: Cristiano, Buffon, Bonucci o Chiellini, sono tutti leggende”.

All’inizio ho sofferto un po’ quando sono arrivato, perché il modo di giocare è diverso. Ho avuto la fortuna di incontrare un allenatore che ha giocato nella mia stessa posizione. Mi aiuta e mi dice cosa fare e cosa non fare. Ha molta esperienza quindi non ho altra scelta che abbassare la testa e ascoltarlo. Spiega molto bene quello che vuole e legge molto bene l’avversario”.

E su Ronaldo: “Mi ha sorpreso il modo in cui lavora. Lo sapevo già perché la gente ne parla, il mondo del calcio è piccolo e te lo raccontano. Ti dicono cosa fa, ma quando lo vivi è impressionante. Ci sono giorni in cui arriviamo alle due del mattino perché abbiamo giocato tardi e lui pensa all’allenamento. Chi lo fa? Cristiano. Scherzo e gli dico che è malato, ma cosa dirai a qualcuno che tiene così tanti Palloni d’Oro. Cristiano è un grande, da quando sono arrivato mi ha aiutato molto perché parliamo la stessa lingua”.

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