Caso Suarez, arrivano i primi verdetti dopo settimane di silenzi in cui gli inquirenti hanno lavorato sotto traccia portando avanti le indagini senza sosta.
Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera nella sua versione online la Guardia di Finanza ha eseguito la sospensione dall’attività per 8 mesi della rettrice Giuliana Grego, del direttore Simone Olivieri e dei professori che esaminarono il calciatore nell’ esame di italiano svolto dallo stesso la scorsa estate a Perugia, funzionale suo passaggio dell’ex Barcellona alla Juve.
Le motivazioni sono da ricercarsi nel fatto che “i contenuti della prova erano stati preventivamente comunicati allo stesso calciatore, giungendo a predeterminare l’esito ed il punteggio d’esame, per corrispondere alle richieste che erano state avanzate dalla Juventus, con la finalità di conseguire un positivo ritorno di immagine, tanto personale quanto per l’Università”.
La Procura di Perugia tira in qualche modo in ballo anche il club bianconero:
“Gli accertamenti investigativi hanno consentito, altresì, di comprendere come, nei primi giorni del mese di settembre del 2020, la dirigenza del club torinese si fosse attivata, anche ai massimi livelli istituzionali, per “accelerare” il riconoscimento della cittadinanza italiana nei confronti di Suarez, facendo, quindi, ipotizzare nuove ipotesi di reato a carico di soggetti diversi dagli appartenenti all’università, tuttora in corso di approfondimento”, si legge.