La Juventus pareggia l’1-1 a Benevento ma i bianconeri protestano pesantemente per due episodi in area del Benevento recriminando altrettanti rigori su de Ligt e su Morata, che non sono stati concessi dall’arbitro Pasqua.
Il primo episodio riguarda una evidente trattenuta su De Ligt in piena area di rigore dei campani e sul quale anche La Gazzetta dello Sport, non lascia dubbi:
“Al 92′, nel maxi-recupero da 6′, sulla punizione battuta da Dybala, De Ligt va giù in area: per Pasqua non c’è nulla ma le immagini evidenziano una trattenuta di Improta che lascia più di un dubbio”.
L’arbitro Pasqua non ha fischiato e il VAR non è intervenuto considerando la decisione dell’arbitro corretta.
Il secondo episodio riguarda Alvaro Morata che anch’esso in piena area di rigore subisce un contrasto irregolare. Anche stavolta sia Pasqua che il VAR non intervengono e non viene fischiato il rigore.
Le proteste hanno dato vita dopo il 90′ anche all’espulsione di Alvaro Morata.
Anche nel primo tempo c’era stato un altro episodio su Dybala in area di rigore con l’argentino toccato al momento del dribbling: VAR e Pasqua hanno lasciato correre.