Andrea Bosco ha commentato sulle colonne di Tuttojuve, la notizia che vede la Curva dell’Inter sotto indagine, ne più e ne meno di quello che successe alla curva della Juve.
“L’incaxxatura dei giocatori è nulla, tuttavia, rispetto a quella dei tifosi. Ai quali è impossibile spiegare per quale motivo la Juventus sia stata sputtanata (pur essendo stata ricattata dai malavitosi) per i comportamenti illeciti della sua curva. E viceversa la Curva Nord dell’Inter (con il suo leader, “lo zio“, sparato sotto casa) non sia finita nell’occhio dell’Antimafia, del procuratore federale, dei giornaletti e dei giornaloni”.
Il giornalista di fede bianconera si è chiesto “per quale motivo Sigfrido (Report ndr) non abbia ancora scatenato le sue walkirie. Per quale motivo non ci siano Iene a bivaccare sotto alla sede dell’Inter. Dove evidentemente nessuno, al momento ( neppure dopo aver bullizzato e minacciato un cristiano) risulta essere “attapirato“. Forse le gole profonde, solitamente garrule, delle procure (il cristiano ha denunciato) devono essersi presa una bronchite”.
“Visto che i nomi dei due giocatori dell’Inter (presenti, con il cristiano, in una discoteca milanese, assieme ad alcuni giocatori del Verona) non sono ancora usciti. Circolano, per ora, nei bar dello sport”.