Questa l’intervista concessa da Massimiliano Allegri a Sky Sport.
Aveva avuto delle strane sensazioni settimana? Perchè ieri aveva detto troppa euforia, si rischia di fare brutta figura. E oggi abbiamo visto una Juventus completamente diversa da quella di una settimana fa.
“Perchè non eravamo dei fenomeni prima di questa partita, non siamo scarsi ora. E’ una squadra che deve crescere, perchè oggi era una partita che abbiamo giocato troppo in modo allegro. Abbiamo iniziato bene, aggressivi, abbiamo avuto qualche occasione favorevole, le abbiamo sbagliate e se non fai gol poi poi loro ti spaccano la partita. Abbiamo preso il primo gol in modo un po’ rocambolesco. Fatto l’1-1 abbiamo capito che bisognava ancora dare una spinta alla partita e invece abbiamo preso un gol clamoroso. poi il 3-2 lo stesso. Queste sono partite che capitano una volta l’anno e purtroppo è capitata subito alla quinta partita. Dispiace, però ci deve servire da insegnamento”.
Questa mancanza di aggressività dall’inizio era una questione legata agli avversari? Quando incontrate un avversario più forte siete più concentrati?
“Secondo me perchè eravamo poco compatti nella fase difensiva. Già dalle prime battute, quelle due-tre volte che sono arrivati vicino all’area senza far niente, la sensazione è che eravamo troppo fragili”.
Adesso c’è subito un’altra partita e quantomeno non avrete altre distrazioni.
“In questo momento bisogna stare solamente zitti perchè arrabbiarsi e innervosirsi non serve a niente, bisogna fare tesoro di questa partita e pensare a lavorare”.
Vlahovic si arrabbia quando viene sostituito, ma anche io lo avrei sostituito prima. Possibile che non si riesce a gestire lui stesso?
“E’ una questione di equilibrio, ha solo 23 anni e piano piano crescendo imparerà a trovare l’equilibrio perchè nel calcio sbagliano tutti. Deve rimanere tranquillo, perchè dopo una palla sbagliato c’è quella dopo dove possiamo risolvere la partita, però questa è una fase di crescita anche per lui, lo dimostra il fatto che quando le cose gli vanno bene lui è più sereno, quando invece sbaglia un gol, sbaglia un passaggio, diventa più nervoso. Deve capire che deve rimanere sereno e tranquillo”.
Szczesny ha esperienza e la supererà. Con Gatti dovrà parlare un po’ di più?
“No, Gatti deve stare sereno, deve stare tranquillo, è un ragazzo che ha 30 partite nella Juventus, non ne ha 100-200. Deve imparare, deve rimanere sereno che queste cose purtroppo capitano”