La Rai questa sera dopo Malta-Italia manderà in onda sulla prima rete nazionale uno speciale docu-film dedicato al celebre gol di Turone, una rete annullata al difensore romanista contro la Juve in una famosa partita Scudetto dell’81.
Tra i tanti servizi storici c’è anche quello del primo moviolista della storia della TV Carlo Sassi che a La Domenica Sportiva, si espresse così dieci anni fa in merito al quel famoso episodio:
“La moviola dimostrò che il gol era irregolare, che Turone era oltre Prandelli, poi però a Roma con un marchingegno particolare dimostrarono che invece non era in fuorigioco, il che non era vero. Noi che ci occupavamo della moviola, dato che solitamente all’epoca si disponeva di un’unica inquadratura (obliqua e dall’alto), sapevamo che quel particolare punto di vista falsava di parecchio la reale dinamica dell’azione”.
Compie oggi 40 anni il GOL DI TURONE, segnato ma non as-segnato il #10maggio 1981 – e questa è la moviola di Carlo Sassi: dopo 40 anni riusciamo a capirci qualcosa, ricordando che allora il regolamento considerava in fuorigioco anche l’attaccante in linea col penultimo difensore? pic.twitter.com/D3XuLiJqff
— Giuseppe Pastore (@gippu1) May 10, 2021
E ancora: “Se lei fa un esperimento a casa sua con una telecamerina può verificare di persona che con la prospettiva funziona così. Era quindi pacifico che quella di Turone fosse una posizione di offside, e il guardalinee della partita, giustamente, come tale la valutò, segnalandola a Bergamo che annullò la rete”.
La vera storia de “er go de Turone” la racconta Carlo Sassi”. Il gol era da annullare e fu giustamente annullato. A Roma “acchittarono” la moviola e lo fecero apparire valido. Il ricordo della più grande bufala mediatica a @RaiSport con @PaPaganini #Calciototale pic.twitter.com/eQz3CSjsEl
— AntonelloAngelini 🇮🇹 (@AntonelloAng) October 19, 2021