La giornata di campionato che si è conclusa nell’ultimo weekend poteva sovvertire la testa della classifica, visto l’impegno dell’Inter sul campo dell’Atalanta e quello del Milan in casa contro lo Spezia.
E invece le cose sono andate esattamente all’opposto di come dovevano andare a causa di due clamorosi errori arbitrali andati entrambi nella stessa direzione: a favore dell’Inter.
A Bergamo arbitro e Var in combine non hanno sanzionato il braccio scomposto di D’Ambrosio che nella propria area toccava la palla con la mano mandando in fumo un rigore sacrosanto a favore dell’Atalanta e negando il possibile vantaggio alla Dea.
Il secondo episodio a favore dell’Inter si è consumato a San Siro, dove il Milan si è visto annullare dall’arbitro Serra un gol per non aver concesso la norma del vantaggio.
Milan che sotto lo shock dello sbaglio arbitrale ha poi perso il match.
Insomma al netto degli errori arbitrali, probabilmente il Milan sarebbe davanti all’Inter di due punti.
In tutto ciò i giornali hanno posto l’accento sui singoli episodi arbitrali senza però allargare l’orizzonte e mettere in evidenza come gli arbitri hanno spostato 4 punti a favore dell’Inter in una sola giornata.
La domanda nasce spontanea: cosa sarebbe successo se oggi a capo di questa classifica ci fosse stata la Juventus?