Reazione durissima di Massimiliano Allegri, a seguito dell’ultima clamorosa sconfitta contro il Verona, che ha visto scivolare la sua Juventus al 9° posto in classifica, alla distanza di –16 dalla vetta, che ha reso necessario il ritiro della squadra (almeno) fino a sabato.
A riportare l’impetuosa reazione del tecnico bianconero, il quotidiano TuttoSport, che riferisce: “Massimiliano Allegri è stato durissimo con la squadra. Severissimo nel giudicare la prestazione collettiva, spietato nel bacchettare gli errori dei singoli”.
“Le due sconfitte, contro Sassuolo e Verona, sono inconcepibili per lui e per la società” si legge. “Ritrovare, improvvisamente, una Juventus vuota, disunita e impaurita è stato uno choc per Allegri e i dirigenti“.
“La decisione di andare in ritiro nasce da questo – continua TuttoSport. Non è una scelta punitiva, ma investigativa: Allegri vuole capire insieme alla squadra cosa è successo. Va in ritiro per ritrovare la Juventus o, meglio, perché la Juventus ritrovi se stessa parlando, guardandosi negli occhi e lavorando. Ma in attesa di ritrovare una condizione accettabile nella maggioranza dei titolari, Allegri vuole ritrovare lo spirito. Quello degli ultimi dieci minuti contro il Verona, per intendersi, quando senza una logica tattica e con la forza dei nervi, la Juventus è stata a un passo dallo sventare la sconfitta del Bentegodi”.
“La situazione, al momento, richiede molto pragmatismo: ai bianconeri serve vincere prima ancora di guarire. E il primo passo per uscire dall’inferno è conquistare gli ottavi di Champions League con due turni di anticipo. Basta un pari con lo Zenit domani”.