Alla Juventus, in questi giorni tiene banco il futuro di Paulo Dybala.
Contrariamente alle voci che davano per imminente il rinnovo della Joya con il club bianconero, secondo quanto riferisce il Corriere della Sera non sarebbe da escludere invece una cessione obbligata del numero 10 bianconero per rimpinguare le casse della Vecchia Signora grazie alla realizzazione di una maxi plusvalenza:
“Il 26enne talento argentino guadagna 7,3 milioni a stagione, ora chiede un ingaggio in doppia cifra. Si parla di 15 milioni, un punto di incontro potrebbe essere trovato intorno ai 12-13 milioni (fino al 2025)”, riferisce il quotidiano.
“Lo tsunami Covid ha cambiato le carte in tavola, ha spostato parecchi equilibri economici. E non a caso la stessa Juve va ribadendo, più o meno ufficialmente, che «non si compra finché non si vende»”, ricorda il Corriere.
Il quotidiano d’altronde ricorda come “non mancano i casi in cui una cessione pesante abbia poi portato alla costruzione di una squadra ancora più forte: spicca l’Inter del Triplete con l’addio a Ibra per arrivare ad Eto’o”.
Si precisa tuttavia che al momento “da Torino hanno per esempio appena definito come inesistenti le voci di un assalto del Real a Dybala, e allo stesso tempo garantiscono di non considerare minimamente l’ipotesi di un addio alla Joya”.