Michelangelo Rampulla, ex portiere della Juventus, si è concesso ai microfoni di Tuttojuve.
“Contro la Sampdoria è stato dato un bel segnale”. La Juve “ha disputato una buona partita, era aggressiva e concreta, in più non ha fatto proprio giocare l’avversario“.
Adesso i bianconeri stanno facendo molto bene, “il rientro di Chiellini è stato molto importante sotto il punto di vista dell’esperienza e della sicurezza”, le sue prime parole.
Considerando la Supercoppa e la Coppa Italia, la Juve non subisce gol da quattro partite. Sta ricordando un po’ quella di Allegri per autorevolezza e concretezza?
E ancora: “La squadra possiede dei fuoriclasse importanti, Pirlo sembra aver trovato la quadra a centrocampo”.
Juventus indipendente da Cristiano Ronaldo? “L’ho sempre pensato! La Juventus è composta da grandi campioni che spesso e volentieri riescono a prendere per mano la squadra in momenti diversi. Tutti ci focalizziamo sui suoi gol, ma quasi nessuno si sofferma sul suo lavoro e sul come riesce ad intimidire la squadra avversaria. Ci sono giocatori come Chiesa, McKennie, Ramsey e Morata che beneficiano dei movimenti di Cristiano”.
Rampulla ammette di doversi ricredere sul centrocampo della Juve perché ora “è molto più dinamico e meno compassato di qualche settimana fa. Arthur mi sta convincendo per la semplicità delle sue giocate, è un giocatore che è sempre in partita ed è fondamentale l’aiuto che riesce a garantire ai suoi compagni”.
E “McKennie, poi, è in pressione continua dall’inizio alla fine del match, ci voleva un ragazzo come lui. Con le dovute proporzioni mi ricorda Edgar Davids, negli inserimenti è simile ad Antonio Conte per la bravura con cui riesce a farsi trovare sempre pronto sotto porta. E’ un bel mix”.
Spiccano infine le parole di Rampulla sul mercato invernale della Juventus: “Mettiamola così: la speranza è di riveder tornare Paulo Dybala al top della forma, la Juve ha bisogno del suo numero 10. Potrebbe essere tranquillamente Paulo il nuovo acquisto di gennaio”.