Il giornalista Mario Sconcerti su calciomercato.com ha commentato il momento di crisi vissuto in casa Inter, per la prima volta commentato nelle scorse ore anche dall’ad Beppe Marotta, che ha confermato la possibile cessione del club nerazzurro da parte di Suning.
Il commento di Sconcerti:
“Ma vi sembra possibile che l’Inter sia in difficoltà estrema per le decisioni del governo di un paese lontano e straniero? Che c’entra questo con il capitalismo nel mondo, con il calcio, con i sentimenti, le complesse organizzazioni di movimenti di fede e comunicazione? Un paese un giorno si sveglia e decide qualcosa che è l’opposto di quanto pensato pochi anni prima e questo ribalta un mondo a diecimila chilometri di distanza, chiude un progetto, cancella costruzioni.
È successo con Thoir, con i cinesi del Milan, sta succedendo con Suning. Eppure noi gente abbiamo subito tutto, co***oni emeriti a cui era bastato dire che c’erano i soldi per una mancia sul mercato, pronti all’idea che la vita è un rimbalzo fortunato, non una strada da percorrere con calma e con metodo giorno dopo giorno.
Ve lo devo dire, lo devo dire anche a me stesso: ha vinto la Juve, i suoi cento anni di società intoccabile durante i quali i referenti sono sempre gli stessi, per cui costruisci rapporti, certezze, complicità, fino a essere tu il centro del sistema, e poi ancora di più, a essere tu il sistema stesso. Perché tutto è cambiato intorno al calcio tranne la Juve. Impareremo mai a smettere di venderci?”.