Dusan Vlahovic continua a far parlare di sé, e non tanto per quanto accade in campo, dove comunque non smette di suscitare discussioni ogni volta che viene schierato senza convincere appieno, anche quando riesce a segnare, come accaduto contro il Manchester City. Un gol arrivato a partita ormai chiusa, che non cancella gli errori precedenti e, in generale, non sposta minimamente il pensiero della società né quello, sempre più compatto, dei tifosi. Questi ultimi, tra l’altro, non avrebbero gradito nemmeno il messaggio pubblicato dal giocatore il giorno dopo la disfatta.
Come è noto, la Juventus sta cercando di risolvere la situazione legata al centravanti serbo, la cui permanenza sta frenando in modo evidente il mercato in entrata, soprattutto per quanto riguarda un nuovo colpo in attacco. Negli ultimi giorni si fa strada anche l’ipotesi che Vlahovic possa decidere di rimanere a Torino fino alla scadenza del contratto, uno scenario che ovviamente Damien Comolli vorrebbe scongiurare. Il club bianconero, però, non ha il pieno controllo della vicenda: tutto dipende dal giocatore e da come immaginerà il suo futuro nei prossimi 12 mesi.
A proposito delle intenzioni di Vlahovic, emerge un retroscena raccontato dal Corriere della Sera, secondo cui Dusan, in Florida, dove attualmente si trova con la Juventus, avrebbe ribadito ad alcuni compagni di squadra la volontà di restare in bianconero. Una linea che, si legge, è la stessa tracciata da tempo dal suo procuratore, ovvero arrivare a scadenza nel giugno 2026. Ulteriori conferme su questo orientamento arrivano anche dalla Gazzetta, che riferisce come l’ex Fiorentina avrebbe confidato la sua scelta non solo ai compagni, ma anche agli amici, dichiarando di non voler cambiare aria. Cambierà idea? La Juve se lo augura, perché il suo destino è strettamente legato alle strategie di mercato del club.