martedì, 30 Aprile 2024

Allegri: “È normale che se sprechi quattro-cinque occasioni non vinci”

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Massimiliano Allegri ha parlato dopo il pari col Toro:

“Abbiamo fatto una buona partita contro un buon Torino, però è normale che se sprechi quattro-cinque occasioni non vinci”.

“E’ stata una partita bella, nel primo tempo abbiamo avuto occasioni ma anche nel secondo tempo: la più clamorosa è quando sul tiro di Yildiz Vlahovic si sfila via invece di restare sul secondo palo dove poteva segnare a porta vuota. Il Torino ha una buona difesa. I ragazzi sono dispiaciuti per la ‘non vittoria’, ma abbiamo fatto una buona partita ed è stata la terza in cui non prendiamo gol”.

“Potevamo fare meglio, quando giocavamo la palla in avanti e poi tornava indietro doveva essere il segnale per l’attacco alla profondità, giocare alle spalle dei loro centrali difensivi per costringerli a fare fatica – ha detto Allegri al microfono di Dazn al termine della partita -. Questo potevamo farlo meglio ma abbiamo avuto occasioni e abbiamo sbagliato alcune letture. D’altra parte non abbiamo neanche corso grandissimi rischi”. E sulla serata di Vlahovic con due occasioni sbagliate, di cui un palo: “Ci sta. E’ stata una serata negativa. E’ molto giovane, è un centravanti d’area di rigore e quando viene fuori nello spazio riesce a proteggere e ad aprire il gioco”.

Sul futuro Allegri ha risposto: “L’anno uno sarebbe? Ma no… Le parole dell’Ingegnere hanno confermato quello che la Juve ha fatto di buono negli ultimi tre anni, e non parlo di me ma in generale. Anche oggi abbiamo messo in campo giovani usciti dalla Next Gen. Poi la società farà le sue valutazioni sul mercato dell’anno prossimo”.

E sulle valutazioni che farà lui stesso, Allegri ha spiegato: “In questo momento non abbiamo ancora centrato gli obiettivi, per me è importante arrivare in fondo insieme alla squadra e alla proprietà per cogliere questo traguardo (la qualificazione in Champions, ndr) calcistico per noi e importante a livello economico per la società, che che ci ha dato un input tre anni fa con dirigenti diversi, poi questi nuovi e la proprietà hanno dato un chiaro indirizzo: continuare a far crescere la squadra facendo crescere i giovani della Next Gen”

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