Tuttosport tra le sue colonne parla di Superlega come ancora di salvataggio per l’Inter oberata di debiti:
“Delle casse del club piene di debiti ormai parlano tutti i principali media internazionali, sportivi e non (il The The Athletic sulla condizione sportivo-finanziaria della società e il seguitissimo blog del commercialista e revisore contabile Luca Marotta sul bilancio appena chiuso).
A queste voci si va ad aggiungere anche il prestigioso quotidiano finanziario italiano de Il Sole 24 ore, che fa il punto sulle casse nerazzurre: una situazione complicata e un gioco d’azzardo inevitabile, con mani da giocare in fretta e scelte strategiche da effettuare dovendo battere anche il tempo.
Il confronto del Sole si concentra innanzitutto sulla dimensione temporale: con la conclusione del campionato a maggio, giunge anche la scadenza per saldare il massiccio debito contratto dall’attuale proprietà dell’Inter con l’imponente entità finanziaria statunitense. Nel 2021, la somma prestata era di 275 milioni di euro, ma in soli due anni è salita a oltre 350 milioni a causa degli elevati tassi d’interesse applicati per ottenere tale cifra. Secondo quanto riportato dal quotidiano, Zhang sembrerebbe orientato a cercare un rifinanziamento del prestito, scartando l’opzione di cedere la società. Tuttavia, sorge la domanda: come sarà possibile attuare questa strategia?
Ma a venire in soccorso del club nerazzurro potrebbe essere invece la Superlega -voluta dall’ex presidente della Juve Agnelli – autorizzata dalla sentenza della Corte UE, che ha sancito il diritto a esistere della Superlega a scapito del monopolio Uefa. “L’idea di una competizione nuova che porti fondi maggiori nelle casse dei club ha stuzzicato i mercati e fatto crescere le valutazioni riguardante il valore dei principali club calcistici europei, Inter compresa, nonostante le dichiarazioni di estraneità al progetto di alcuni”.