venerdì, 3 Maggio 2024

Allegri: “Cerchiamo di fare un bel girone d’andata e poi vediamo il girone di ritorno”

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Massimiliano Allegri, ha parlato ai microfoni di DAZN, dopo Milan-Juve vinta dai bianconeri. 

“E’ stata una partita difensivamente giocata bene, ma il calcio è fatto di episodi. Bella giocata di Kean e poi siamo andati in superiorità numerica. Abbiamo iniziato non benissimo la ripresa, la gestione della palla andava fatta meglio. Con più pazienza riuscivamo a tirare senza dare possibilità di dare campo al Milan. Leao ti annulla quella superiorità. Non vincevamo però da tanto con il Milan, i ragazzi devo solo ringraziarli”. 

E ancora: “E’ una questione fatta di passaggi fatti in un modo. Il campo deve diventare un aeroporto, e non devi prendere ripartenze. Abbiamo tirato con McKennie e sono ripartiti. Non si dribbla più, non si fanno più contrasti… Sono cose che vanno migliorate. Ci sono giocatori con poca esperienza e giocare a San Siro stasera non era facile”. 

Ogni tanto ti scappava la doppia marcatura su Leao. Gatti è stato molto bravo. Leao straripante. Gatti bravo, come Weah. Poi è andato Bremer. Non abbiamo concesso neanche un tiro in porta, poco e niente comunque. L’episodio è stato a favore e i ragazzi sono stati bravi a cercare la vittoria”. 

Ce la deve dare se siamo coscienti di dove dobbiamo migliorare. Se ci accontentiamo della vittoria non si va da nessuna parte. Serve migliorare la gestione, come dal 60′ al 90′. Non si devono forzare le giocare ma andare a colpo sicuro. Ci sentiamo tra le prime? Non è una partita che cambia. Inter, Milan, Napoli favorite. Noi per la Champions. Huijsen ha debuttato con serenità, ha giocato palle facili, mai mettendo in difficoltà il compagno, ha fatto un intervento di lettura… Una roba da Ciro Ferrara”

“Dietro si stanno ammucchiando. Noi facciamo un passo alla volta. Un bel girone d’andata e poi vediamo il girone di ritorno”. 

Infine su Locatelli: “La commozione? Manuel viene criticato oltremisura, può solo migliorare lì. Va meno a giro per il campo e gli consente di giocare meglio. Dà copertura, è un giocatore caratterialmente da Juventus, oltre che tecnicamente”.

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