L’estate che sta per volgere al termine sarà ricordata come quella in cui i club estremamente ricchi dell’Arabia Saudita hanno fatto un assalto al calcio europeo.
Fino a pochi mesi fa, pochi avevano mai sentito parlare della Saudi Pro League. Tutto è cambiato con l’arrivo di Cristiano Ronaldo lo scorso gennaio.
Il trasferimento del campione portoghese in Arabia Saudita, dove ha accettato l’offerta faraonica dell’Al-Nassr, ha portato un’incredibile visibilità al massimo campionato saudita. Ma la storia non si è fermata a CR7: nel giro di poche settimane, il campionato saudita è riuscito a convincere altri top player, per lo più sopra i trent’anni, a unirsi alla loro causa. Benzema, Kanté, Neymar e Mahrez hanno seguito le orme di Ronaldo, rafforzando squadre come l’Al-Ittihad, l’Al-Ahly e l’Al-Hilal. Queste squadre, insieme alla squadra di Ronaldo, si contenderanno probabilmente il titolo.
Si tratta di un progetto ambizioso destinato a crescere ulteriormente, con l’arrivo possibile di nuovi campioni durante le prossime sessioni di calciomercato a Gedda o Riad.
Il mercato saudita chiude con qualche giorno di ritardo rispetto a quello europeo, e domani è l’ultimo giorno per completare le ultime trattative. Sembrava che il centrocampista bianconero Paul Pogba fosse vicino a un trasferimento in Arabia Saudita, specialmente dopo le frequenti problematiche fisiche che ha affrontato dal suo ritorno a Torino.
Tuttavia, nonostante il dolore alla coscia riscontrato nell’ultima partita con la Juventus contro l’Empoli, Pogba resterà nella squadra bianconera almeno fino a gennaio, come confermato da diverse fonti, tra le quali anche Romeo Agresti che a Juventibus ha confermato non esserci offerte last minute provenienti dall’Arabia Saudita per il giocatore.