Claudio Zuliani, giornalista di fede bianconera, lancia l’allarme dopo gli episodi consumatisi ai danni della Juve nella gara contro il Bologna.
Ancora una volta si ripete la solita dinamica, con una narrazione anti-Juve che prende il sopravvento. L’analisi dell’episodio della partita sembra essere la moviola più lunga di sempre, con 17 minuti e 34 secondi dedicati a questo tema.
Gli errori arbitrali in favore della Juventus, come i rigori non concessi, sembrano essere ignorati. Si menzionano situazioni come l’affossamento di Chiesa, il braccio largo di Lucumi che non tocca ancora terra e il secondo intervento di mano di Lucumi con rimbalzo della palla, situazione simile al rigore concesso al Milan nella stessa giornata. Tuttavia, queste questioni sembrano non interessare, poiché l’attenzione si focalizza sul presunto errore contro il Bologna.
L’articolo sottolinea che gli errori nel calcio dovrebbero essere valutati in modo uguale per tutte le squadre. Un rigore non concesso a Chiesa nei primi 8 minuti può avere un impatto sulla partita tanto quanto un rigore concesso su Ndoye. Gli errori arbitrali cambiano l’andamento delle partite e non dovrebbero essere classificati in base al club coinvolto.
Il testo di Zuliani mette in evidenza come la narrazione mediatica abbia trasformato una partita in cui la Juventus stava avanzando in una storia di vittoria “rubata” dalla Juventus.
Nel frattempo, si fa riferimento alle preoccupazioni di molti club, escluso il Bologna, che hanno contattato il responsabile dei rapporti tra l’AIA e le società di calcio per l’insicurezza che il campionato possa essere compromesso fin dalla seconda giornata. In confronto, le telefonate legate a vecchie controversie sembrano essere insignificanti.