Mercato Juve, quella del Corriere dello Sport è una sentenza: “La Juve e’ fatta”.
Il quotidiano sportivo diretto da Ivan Zazzaroni non ha dubbi: “A sei giorni dal gong del mercato, non c’è più spazio per i fuochi d’artificio”.
“In più atteso, Lukaku, è evaporato definitivamente con l’inserimento della Roma; stesso discorso per Berardi, che sta ricucendo lo strappo con il Sassuolo e che non avrebbe spazio, al momento, vista la mancata partenza di Kean”.
“Così le ultime incombenze che rimangono alla Continassa prima della conclusione della finestra estiva di trattative riguardano fondamentalmente lo sfoltimento della rosa: il calendario senza coppe, ristretto quindi a campionato e coppa Italia, limita le possibilità di rotazioni e implica inevitabilmente di offrire la chance a qualche giovane di andare a crescere altrove”.
“A meno di colpi di scena, insomma, il mercato in entrata della Juve si chiude qui e rimane limitato ad un unico acquisto, Timothy Weah, cui si devono sommare comunque altre tre mosse di peso”.
“La conferma di Rabiot, il riscatto di Milik e il ritorno alla base di Cambiaso dal prestito al Bologna, che si è già rivelato proficuo visto che il ragazzo è la sorpresa di questo inizio di stagione”.
“Elemento chiave dello scacchiere di Max saranno gIi esterni. Il pacchetto composto da Weah, Cambiaso, Kostic, McKennie e all’occorrenza De Sciglio (ora infortunato) e Iling-Junior non dovrebbe subire più variazioni, a meno di novità nel rush finale. Gli indiziati all’addio erano (restano) Kostic e Iling-Junior ma vale il discorso fatto per Kean”.
“Dipenderà anche dalle garanzie fisiche che fornirà Pogba e se il francese confermerà i progressi di questi giorni magari si potrebbero aprire nuovi scenari per i due ragazzi. In difesa la base sarà il trio brasiliano Danilo-Bremer-Alex Sandro, con Gatti, Rugani e il giovanissimo Huijsen come alternative. C’è una Champions League da riconquistare e uno scudetto da sognare: la Juve è fatta”.