Durante l’Assemblea di Lega Serie A sono state aperte le buste delle offerte per i diritti del campionato per i prossimi 5 anni.
E non ci sono buone notizie: le offerte infatti sono inferiori al minimo stabilito di 1,15 miliardi di euro a stagione, ragion per cui si atevvieranno trattative private con Sky, DAZN e Mediaset. Amazon e RAI si sono chiamata fuori.
La notizia diffusa da Calcio e Finanza cozza con le parole dell’AD della Lega De Siervo che recentemente aveva detto “La Serie A sta tornando in cima al mondo, vicino alla Premier”.
Il fatto che un competitor straniero come Amazon si sia tirato fuori, significa che l’attrattiva è del nostro campionato è pari a zero, e questo deve fare riflettere.
Certamente hanno influito su tutto ciò le vicende giudiziarie che hanno visto un accanimento del palazzo del calcio contro la Juventus, vittima di un attacco mediatico e giudiziario senza precedenti che ha fatto perdere credibilità al sistema calcio italiano che in pochi mesi ha visto un escalation di disdette e che ha portato i grossi competitors a non sbilanciarsi con offerte faraoniche per accaparrarsi i diritti Tv del campionato di calcio nostrano.