Colpo di scena nell’udienza preliminare al Tribunale di Torino per i conti della Juventus nell’ambito dell’inchiesta Prisma
Mentre il Gup è chiamato a giudicare sul mantenimento del processo a Torino, o sullo spostamento dello stesso a Milano o Roma, come chiesto dai legali della Juventus, è arrivata la richiesta del fondo libico Lafico, che ha chiesto di essere ammesso fra le parti civili in qualità di azionista.
L’udienza è stata immediatamente sospesa per permettere alle difese degli imputati, tra cui figurano Andrea Agnelli e la stessa Juventus, chiamata in causa come persona giuridica, di fare le proprie valutazioni.
Come riferisce Calcio e Finanza l’udienza riprenderà nella stessa giornata di oggi alle ore 14.
Questi i reati contestati dai pm alla Juve e ai 13 ex dirigenti indagati:
False comunicazioni sociali (art. 2622 cc).
Ostacolo all’esercizio delle funzioni delle autorità pubbliche di vigilanza (art. 2638 cc).
Manipolazione del mercato (art. 185 D.Lgs 58/1998).
Dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti (art.2 D.Lgs 74/2000).