Massimiliano Allegri ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara di campionato contro il Napoli.
“Un Napoli che si sta avviando a vincere lo scudetto che ha fatto e sta facendo un campionato straordinario e meritatamente sta vincendo. Bisogna fare una bella partita sapendo che per noi da ora alla fine ci sono 8 partite dove dobbiamo cercare di fare più punti possibili per rimanere nelle prime 4. E cercare come obiettivo di arrivare al secondo posto”.
Come sta Bremer?
“Bremer non ha niente, però devo vedere come sta. Però gli altri stanno bene, sia Rugani che Bonucci stanno bene e, eventualmente, uno dei due giocherà. De Sciglio sarà a completa disposizione”.
I tifosi considerano questo campionato falsato, lei come giudica questo campionato?
“Non so se è regolare o no, so solamente che noi abbiamo fatto quello che era possibile fare in campionato dopo che ci sono stati tolti i 15 punti, è normale che ci siano stati dei condizionamenti ma non ci devono essere alibi. Quello che è stato fatto è stato fatto ora dobbiamo pensare a quello che dovremo fare, nel migliore dei modi, da oggi fino al 4 di giugno”.
Adesso ti senti una spada di Damocle sul fatto che ci sarà un nuovo giudizio?
“Noi come sempre e, come abbiamo fatto prima, i punti li dobbiamo fare sul campo. Ora ci sono stati restituiti i punti che abbiamo fatto sul campo e di qui alla fine non sarà facile perché fortunatamente abbiamo partite ravvicinate e importanti perché vuol dire che siamo ancora dentro alle competizioni, ma bisogna fare più punti possibili perché comunque abbiamo un obiettivo importante che è quello di giocare l’anno prossimo la Champions League”.
E ancora:
“Sarebbe troppo facile sapere se punti tolti ci hanno compattato o no, io credo che ci sia stato un lavoro fatto quotidianamente da parte di tutti con una crescita da parte di tanti giocatori e soprattutto si è trovato un equilibrio da parte della squadra. Uno può dire che ci siamo compattati ma dalla parte opposta, se non ci avessero tolto i punti, magari avremmo dieci punti in più e a livello di condizionamento mentale è difficile da spiegare. Io so solo una cosa: che quello che hanno fatto i ragazzi sul campo è importante però non basta perché momentaneamente i 59 punti non bastano per entrare in Champions League, servono altri punti da fare in queste otto partite”.
Su Vlahovic:
“Non sono assolutamente preoccupato, tra l’altro stamattina ha fatto anche un buon allenamento, l’ho visto molto più sereno. È un percorso di crescita dove lui ha trovato delle difficoltà magari quest’anno, ma non è che Vlahovic ora è diventato un giocatore scarso. Dusan è un grande giocatore che deve migliorare come tutti fino a che si gioca a calcio, lui deve rimanere sereno e tranquillo perché lui non è il responsabile della Juventus. Il responsabile della Juventus è tutta la squadra e lui deve rimanere sereno e tranquillo per giocare le partite”.
“Come si può convivere Rabiot a restare alla Juve? Adrien è cresciuto molto, l’ho detto l’altro giorno dopo la partita io credo lui abbia ancora margini di miglioramento soprattutto nella distribuzione verticale del gioco e nel tiro da fuori. Quindi ha ancora tanto da fare ma nonostante questo sta facendo una stagione importante e straordinaria”.