Il giornalista Giovanni Capuano ha commentato su Panorama la vicenda della richiesta di risarcimento avanzata dal legale di Dybala alla Juventus.
Dalle parole di Capuano sembrerebbe che per la Joya non si metta proprio bene:
“Dentro la storia di Dybala (o chi per lui) che vuole essere risarcito dalla Juventus per i soldi in meno incassati senza il rinnovo ci sono almeno altre tre questioni interessanti…”.
Ecco nel dettaglio le questioni che sono state illustrate dal giornalista
“È probabilmente la prima volta che una trattativa saltata all’ultimo rischia di finire in tribunale nel mondo del calcio sotto forma di richiesta risarcimento danni per mancato guadagno”.
“È evidente che pesano nel rapporto chiuso male anche le vicende della gestione delle mensilità del periodo del Covid, ma se dovesse veramente finire davanti a dei giudici la storia della trattativa tra il procuratore Jorge Antun, i legali e le dirigenze juventine che si sono susseguite dal 2019 al 2022 (tanto è durato l’affaire) si creerà un precedente interessante”.
“Ad esempio, su quanto possa pesare il tira e molla del giocatore che a lungo ha chiesto un ingaggio quasi fuori mercato quando la Juventus era disposta a firmare per tanti soldi senza, però, riconoscergli lo status di top player mondiale. O quanto incidano le pretese di commissioni e bonus alla firma, ormai quasi una tassa occulta cui i club devono sottostare”.
“Oppure se possano essere quantificati o no i problemi fisici che hanno segnato le ultime due stagioni di Dybala in bianconero: 33 partite saltate tra il 2020 e il 2022. Uno dei parametri che alla fine convinsero Arrivabene a chiudere per sempre”