L’allenatore della Roma Josè Mourinho è furibondo per la sconfitta della Roma a Cremona e per l’espulsione arrivata dopo una discussione con il quarto uomo Serra.
E, complice anche la paura che la Juve possa farsi sotto nella corsa a un posto in Champions League, il tecnico della Roma nel post partita ha usato parole pesanti::
“Chi mi conosce da anni sa che sono emotivo, ma pazzo no. Quel tipo di reazione c’è stata perché mi è stato detto qualcosa di grave, bisogna capire se si potrà fare qualcosa dal punto di vista legale, gli arbitri mi hanno detto che non c’è la registrazione di quello che mi ha detto Serra, voglio sapere se i signori della Procura federale che sentono tutto hanno capito qualcosa”.
“Piccinini mi ha dato rosso per quanto riferito dal quarto uomo che però non ha avuto l’onestà di dire cosa mi aveva detto e in che modo lo aveva fatto, determinando la mia reazione. Ha parlato con me in modo ingiustificabile, dopo la gara ho detto a Serra: ‘Voglio tu sia onesto e dica cosa è successo’, ma lui ha avuto vuoto di memoria, si è dimenticato”. Poi continua: “Non voglio entrare sul fatto che domenica giochiamo con la Juve e non sarà in panchina, non voglio farlo. È difficile per me stare fuori da quella gara, Serra è di Torino, ma non penso che c’entri qualcosa…”.
E sulla partita: “La stanchezza non è una scusa, ma abbiamo pagato un prezzo troppo alto. Non meritavamo di vincere ma neanche di perdere”