venerdì, 26 Aprile 2024

Al via il campionato per l’assegnazione del 2° scudetto di cartone. Parteciperanno tutti tranne la Juve («deve stare fuori» cit. Chinè)

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È così: La sentenza della Corte Federale d’Appello della Federcalcio per il caso plusvalenze colpisce durissimo la Juventus, spiazzando club bianconero, addetti ai lavori e tifosi, dopo un processo in cui vengono tutti assolti tranne la Juventus.

Una decisione che sconvolge – e falsa – la classifica della Serie A, visto che la Juve passa dal 3° al 10° posto (ora la vitale zona Champions dista 12 punti), e alimenta dubbi sulla «disparità di trattamento rispetto a qualsiasi altra società o tesserato», come recitano i legali bianconeri.

Da questo momento assisteremo ad un campionato-farsa tra le rivali della Juve contente di poter concorrere per un nuovo scudetto di cartone, il secondo dopo quello vinto dall’Inter nel 2006.

Pro Vercelli, Genoa, Parma, Pisa, Empoli, Sampdoria, Novara e Pescara: questi gli altri otto club sotto processo quest’oggi assieme alla Juventus. Ma, a differenza dei bianconeri, tutte queste società sono state assolte dalla Corte federale, e non potranno subire alcuna sanzione.

Giornali e palazzo del calcio dimenticano il Napoli. Infatti tra i club coinvolti nella riapertura dell’inchiesta non c’era il Napoli, nonostante la plusvalenza gonfiata per arrivare a Victor Osimhen.

Secondo la Procura il reale valore dei giocatori ceduti per arrivare al nigeriano era pari a 470mila euro, con plusvalenze fittizie per 19,3 milioni. Nello specifico, a saltare all’occhio era stata la differenza per i giocatori che sono stati mandati in Francia: Ciro Palmieri (prezzo 7 milioni, valore corretto 100mila euro), Luigi Liguori e Claudio Manzi (4 milioni per il Napoli e 100 mila dalla Procura), Orestis Karnezis (5 milioni 130mila contro 500mila). Il club guidato da De Laurentiis non è stato punito ed è stato escluso perché all’epoca si esaminava solo il caso del nigeriano, che non coinvolgeva la Juve e in quest’ottica non sono emersi nuovi fattori.

Invece per la Juve «La pena deve essere afflittiva, la Juventus in classifica deve stare fuori dalla zona delle coppe europee».

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