La riapertura del processo sulle plusvalenze da parte della procura federale della FIGC, ha scatenato l’indignazione del direttore di Tuttosport Guido Vaciago che ha definito tutto ciò un “atto di surreale ingiustizia”.
Dalle colonne del suo quotidiano ha commentato così la decisione del procuratore Chinè:
“Sarà anche un atto dovuto, ma è anche un atto di profonda e surreale ingiustizia”, ha esordito Guido Vaciago dopo aver appreso della decisione del procuratore Chinè di chiedere la revoca della sentenza di assoluzione sul caso plusvalenze.
Il giornalista di Tuttosport considera un paradosso “che si riapra solo parzialmente un procedimento che aveva visto coinvolte undici società per le stesse identiche imputazioni, ma solo nove sono finite nell’indagine della magistratura e quindi solo per quelle si richiede un nuovo processo”.