sabato, 27 Luglio 2024

Juve, “la Procura avrebbe intenzione di rinunciare all’appello per il sequestro dei 437mila euro”

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Per la Juventus arriva la prima vittoria nella controversa vicenda giudiziaria in cui è sprofondata.

L’edizione di Tuttosport riferisce infatti che la Procura di Torino avrebbe annunciato alla controparte la decisione di rinunciare all’appello contro la decisione del Giudice delle indagini preliminari di rigettare la misura cautelare avanzata dalla Procura stessa per il sequestro preventivo di 437 mila euro “quale asserito profitto di reati tributari”.

L’accusa, aveva infatti sostenuto che, al fine di evadere l’iva per gli anni dal 2018 al 2021, nelle dichiarazioni annuali della Società relative all’imposta, si indicavano elementi passivi fittizi (con conseguente IVA indebitamente detratta pari a complessivi € 437 migliaia), avvalendosi di fatture – emesse (personalmente o tramite proprie società) da agenti sportivi – riferite in tutto e/o in parte ad operazioni inesistenti.

Ebbene, verrà meno l’incontro tra le parti fissato per mercoledì 21 dicembre, quando avrebbero dovuto avere un confronto al tribunale del riesame, dove a decidere sono i tre giudici.

In quella sede, la difesa potrebbe avanzare una nuova istanza per ottenere lo spostamento del procedimento come peraltro già sottoscritto presso la Procura generale della Cassazione – da Torino a Milano o in subordine Roma – la cui decisione è attesa proprio intorno al 18 dicembre.

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