Massimiliano Allegri parla dopo la vittoria della Juve sullo Spezia.
“Oggi abbiamo fatto una partita nel primo tempo buona, dovevamo chiuderlo con due gol di vantaggio, poi nel secondo tempo eravamo un po’ stanchi, veniamo da tante partite, ne abbiamo molti fuori, quindi non ho potuto cambiarli, con partite intense, può pr arrivare a conquistare, a vincere, a raggiungere gli obiettivi, che passano attraverso le vittorie, credo che la squadra abbia bisogno di fare un po’ di queste vittorie con sofferenza, soprattutto perchè si deve capire che poi quando capitano le palle per chiudere la partita, bisogna chiuderla”, le prime parole di Allegri ai microfoni di Dazn.
“Era importante portare a casa i tre punti, mettersi a 53 e soprattutto prepararci a una partita con la Sampdoria sabato, poi Villarreal e Salernitana per chiudere il ciclo nel migliore dei modi. Ora abbiamo sei giorni per recuperare e dobbiamo farlo. Perchè poi saranno gli stessi con Bernardeschi in meno”.
Arriva poi la stoccata ai suo predecessori;
“Prendersi partite così ora riesce? Questo è cambiato. Non ho mai visto una squadra vincere tutte le partite facili, i campionati si vincono anche attraverso queste partite. Poi mi ero un po’ disabituato io, si era disabituato tutto l’ambiente nel vincere le partite 1-0, con sofferenza, ma ne abbiamo passate anche nei miei 5 anni vincenti. Nel calcio tutto passa in fretta e ci si dimentica, ma degli 1-0 arroccati negli ultimi 20′ ne abbiamo passati, l’importante è non perdere un secondo di attenzione e vincere”.
Infine Dybala: “Sono dispiaciuto perché l’altro giorno di è fermato. Non è niente di grave, spero di averlo per il Villarreal. Per il contratto ci pensa la società, sulle qualità tecniche non si discute”.