Marco Bellinazzo, giornalista del Il Sole 24 Ore ed esperto di finanza calcistica, ai microfoni di Tutti Convocati in onda su Radio24 ha commentato il caso plusvalenze che ha portato la Juventus sotto indagine.
“Non andiamo da nessuna parte attraverso i processi“ ha commentato l’esperto. “Si deve distinguere tra un problema di sistema che c’è e denunciamo da anni, quello delle plusvalenze, da quelle che possono essere situazioni patologiche legate alle singole squadre e alle singole operazioni”.
“Il problema è che in un processo devi dimostrare che il valore è stato artificiosamente gonfiato. Nel caso specifico, viene contestato l’87,5% delle plusvalenze fatte dalla Juve. Mi sembra eccessivo che sia tutto frutto di atteggiamenti dolosi“ ha sottolineato Bellinazzo, che ha poi aggiunto:
“Qui si tratta di una pratica legittima, fare plusvalenze è consentito. Il problema nasce da situazioni artefatte in cui c’è il dolo, quando fai un’operazione artatamente realizzata per giustificare i conti. Se la Juve o qualsiasi squadra è responsabile di un’operazione artefatta con scambio, automaticamente anche la controparte lo è“.