Ai microfoni del programma 1 Football Club in onda su 1 Station Radio, l’ex presidente dalla Juventus, Giovanni Cobolli Gigli, ha criticato duramente l’operato della dirigenza bianconera: “Non vorrei esagerare parlando di senso di onnipotenza dopo i 9 titoli vinti, ma è certo che ci sono varie componenti dirigenziali che sono estremamente sopravvalutate“.
“Andrea Agnelli avrebbe avuto bisogno di dirigenti meno servili, in grado di portarlo a fare riflessioni e valutazioni. I risultati non danno ragione ad Allegri, viste le ultime due partite”.
“Nella Juve non c’è più il senso dello stile juventino – ha aggiunto Cobolli Gigli -, non c’è gente del calibro di Del Piero. Nedved è stato un Pallone d’Oro e un campione di calcio, ma non ha le caratteristiche per fare il vice presidente, non ha lo stile, non può stare in tribuna a fare lo scalmanato“.
“Perché John Elkann non sostituisce Andrea Agnelli? Il primo ha il 40% del gruppo, il secondo il 10%, non si cambia per una questione di equilibri interni” ha concluso.