venerdì, 29 Marzo 2024

Criscitiello: “Juve, nessuno si è accorto di una cosa”

Condividi

spot_imgspot_img

Michele Criscitiello nel suo classico editoriale per Tuttomercatoweb commenta il particolare momento della Juventus:

“Con il ritorno di Allegri credevo che la Juventus potesse risolvere i suoi problemi anche se, a mia discolpa, posso aggiungere che avevo aggiunto che ad Allegri andavano comprati un difensore, un play e una prima punta per tornare a puntare allo scudetto”, ammette Criscitiello.

Non è stato fatto nulla di tutto ciò e, tempo fa, avevamo anche scritto che il ciclo Agnelli era finito. E’ stato un ciclo, vincente, di rilancio ma ormai era finito”.

Questo perchè, “in estate la Juventus non ha avuto la forza e il coraggio di cambiare i vertici, sperando che potesse bastare sostituire Paratici con il suo vice. Invece non era servito neanche sostituire Marotta con il suo vice”.

Il giornalista di Sportilalia prende atto che “l’operazione Ronaldo ha messo in ginocchio il club che è stato anche sfortunato perché se prendi il più forte del Mondo e ti chiudono store e stadio, significa che allora non sei stato fortunatissimo”.

C’è, però, anche un pizzico di incompetenza a detta del direttore: “Se prendi Ronaldo e cambi tre allenatori in tre anni, ognuno con caratteristiche diverse, vuol significare che lo scudetto lo puoi anche vincere ma la Champions non la vedi mai”.

Le responsabilità: “La gestione del post Marotta è stata imbarazzante. La grande colpa di Andrea Agnelli è stata quella di aver perso con troppa facilità il miglior Direttore in circolazione…”

Infine la sentenza di Criscitiello: Il ciclo Agnelli forse è finito da un paio di anni ma non si vogliono trovare delle soluzioni e allora continuiamo a buttare la polvere sotto il tappeto. Il problema non è solo economico e gestionale ma anche tecnico”.

Condividi

Leggi anche

Ultime notizie