Il tecnico della Roma José Mourinho ha commentato la vittoria dell’Italia sull’Inghilterra che ha fatto sì che gli azzurri si trovino sul tetto d’Europa.
Da Trigoria, lo Special One a Talk Radio ha messo l’accento sulla lotteria dei rigori soprattutto sulla scelta dei rigoristi inglesi, in particolare quella di Saka, diciannove anni, a cui è stato lasciato l’ultimo e decisivo penalty:
“Penso che sia troppo per un ragazzino avere tutto sulle spalle in questo momento, ma non lo so, devo fare questa domanda a Southgate perché tante volte succede che i giocatori che dovrebbero esserci non ci sono, i giocatori che dovrebbero esserci, scappano dalle responsabilità”.
Prosegie Mourinho: “Non chiedetemi chi perché non ve lo dico, ma mi è stato detto al cento per cento che un giocatore avrebbe dovuto tirare un rigore e ha rifiutato”, la rivelazione del neo allenatore della Roma.
“Quindi, a volte accadono queste situazioni e le persone oneste come Gareth non espongono il giocatore. Dov’era Raheem Sterling? Dov’era John Stones? Dov’era Luke Shaw?”.
“Perché Jordan Henderson o Kyle Walker non sono rimasti in campo? Ma per Saka avere sulle spalle il destino di un Paese… penso sia troppo. Povero Saka, mi dispiace molto per lui”, conclude Mou.