Ai microfoni di Radio Bianconera l’ex difensore della Juventus, Claudio Gentile, ha ricordato il presidentissimo Giampiero Boniperti, scomparso nelle scorse ore.
“Una grande persona e un ottimo Presidente. Conosceva il calcio meglio di chiunque, dava consigli a qualsiasi allenatore e giocatore della Juve“, ha commentato Gentile, che ha anche ricordato quanto Boniperti fosse intransigente in merito all’ordine: “Se si fosse presentato un giocatore con i capelli tinti, non l’avrebbe fatto entrare. Quando andavamo in sede dovevamo presentarci in giacca e cravatta. Lui teneva molto ai comportamenti, all’aspetto esteriore, ci obbligava a tagliare i capelli. Chi non rispettava le regole veniva subito rimproverato. Questo era il famoso Stile Juve“.
Gentile ha poi continuato commentando il ritorno di Massimiliano Allegri sulla panchina dei bianconeri: “Vincerà di nuovo perché conosce i giocatori e l’ambiente, quindi parte con un vantaggio. Lui sa cosa deve chiedere alla società per ottenere i risultati in Italia e all’estero”.
Un occhio anche al mercato, in particolare alla permanenza di Ronaldo in bianconero: “Se il portoghese dovesse andare via non mi preoccuperei più di tanto. Con lui in fondo non abbiamo raggiunto risultati diversi rispetto al periodo in cui non c’era. Sicuramente Dybala potrebbe ritrovare il giusto spazio e riavere le possibilità venute meno proprio per la presenza di CR7. Dovendo scegliere tra i due, terrei l’argentino“, ha commentato con sicurezza Gentile che poi ha aggiunto un commento su de Ligt, giocatore che ha potenzialità per diventare un top player, ma “deve salire di un gradino“.