In occasione del match contro il Sassuolo, il direttore sportivo della Juventus Fabio Paratici ai microfoni di DAZN ha commentato la sfida importantissima per i bianconeri in ottica Champions League.
“Sappiamo l’importanza della partita”, ha dichiarato Paratici. “Siamo in corsa, siamo ancora in piedi. Ci giochiamo tutte le nostre possibilità. Al piano B eventuale ci penseremo quando sarà il momento. In questo momento siamo concentrati su quello che dobbiamo fare”.
In merito alla dibattuta vicenda Superlega, Paratici ha commentato brevemente: “Il presidente Gravina è una persona di buon senso, come il nostro presidente, quindi è chiaro che ci sarà un dialogo tra di loro”.
Paratici ha poi commentato l’annuncio dell’addio alla Juve da parte di Gigi Buffon: “Ce lo ha comunicato parecchi mesi fa, prima o poi bisognava anche comunicarlo all’esterno. Al di là di ringraziarlo, come club e personalmente, perché è un giocatore speciale, è una persona speciale, ci ha dato tantissimo a livello professionale e umano. Personalmente penso di aver guadagnato un amico in questi 11 anni. Un amico pari a quelli che si hanno dall’infanzia, che mi ha insegnato moltissimo, oltre ad aver dato moltissimo. E questo ci tengo a dirlo, perché spesso noi dirigenti siamo un po’ rigidi nell’aprire questa relazioni con i calciatori, ma questi calciatori sono veri campioni e noi possiamo imparare. Non solo devono guardare noi come esempio, ma spesso possiamo rubare qualcosa a loro, ed io a Buffon ho cercato di rubare il più possibile. Credo sia stata e sia un’icona dello sport italiano”.