Andrea Pirlo si è presentato ai microfoni di Sky Sport dopo la vittoria della Juve sul Cagliari
“Abbiamo fatto un ottimo approccio, era importante perchè dopo la mancata qualificazione dell’altra sera dovevamo partire col piede giusto”.
Il primo elogio è per Danilo: “Lui è un giocatore intelligente, che sa fare molte cose, in ogni parte del campo riesce sempre a fare la sua partita, adesso lo abbiamo provato in questa posizione, ma eravamo sicuri perchè ha le qualità anche per giocare in mezzo al campo”.
Pirlo spiega il silenzio stampa di Ronaldo: “Era arrabbiato come era arrabbiata tutta la squadra questa settimana, perchè non riuscire a qualificarsi ha portato tristezza all’interno di tutto il gruppo, però non ha parlato perchè aveva già parlato sul campo, facendo tre gol e facendo una grande prestazione. Quindi non è importante che parli dopo, ma è importante quello che fa sul campo”.
Poi il battibecco con lo studio che parla di moduli: 4-4-1 + Ronaldo. “Noi diciamo che hai giocato a quattro e tu a tre…”, fanno notare gli opinionisti Sky.
“Non era un 4-4-1 oggi, in fase di possesso eravamo in tre perchè Cuadrado si alzava, Kulusevski veniva dentro il campo. In più abbiamo ritrovato Morata fin dall’inizio, perchè è rientrato da un momento di infortunio, poi ha avuto un virus, quindi non abbiamo avuto la disponibilità di metterlo in campo. Adesso che sta bene possiamo farlo giocare, quando giochiamo con due punte effettive poi il gioco diventa molto meglio”
“Difendiamo a quattro e poi impostiamo in modo diverso in base a come ci vengono a prendere gli avversari. Oggi loro avevano due attaccanti, quindi per avere la superiorità abbiamo tenuto Alex un po’ più bloccato, lo facevamo venire un po’ più dentro il campo, lasciando a Cuadrado la libertà di spingere con Kuluseviski che faceva il trequartista”.
Forse l’avevi preparato, ma non si è visto chiaramente.
“Mi spiace”, la replica di Pirlo.
Kulusevski centrocampista?
“Credo possa essere il suo ruolo futuro perchè ha tanti chilometri nelle gambe, è un giocatore che corre tanto, ha tanta qualità anche per farsi trovare a disposizione nella costruzione, quindi ci lavoriamo”.
“L’Inter a dieci punti? Siamo qua per cercare di fare un’impresa”.